Dati sensibili – Emergenza Coronavirus – App di Monitoraggio degli spostamenti dei cittadini

Domanda

Ho recentemente letto una notizia su dei quotidiani online, secondo la quale la Cina avrebbe creato una app statale con il fine di controllare il rischio contagio da Coronavirus. Sembra che l’app in questione sia in grado di monitorare gli spostamenti dei cittadini venuti in contatto con il virus o che siano sospettati di esserne infetti. Quanto una idea del genere garantisce la privacy di noi privati? È possibile che arrivi anche in Italia?

Risposta

La notizia è vera. Nello specifico, l’app in questione viene aggiornata tramite comunicazioni immediate fornite dalle autorità sanitarie e dei trasporti, così da mantenere il software sempre aggiornato. I privati che desiderano avvalersi dell’applicazione, devono scaricarla e fornire una serie di informazioni identificative. In sostanza, l’app consente di avere informazioni sempre aggiornate sullo stato del contagio, tenendo conto degli spostamenti di soggetti che lo Stato cinese ritiene “a rischio”. L’altra faccia della medaglia, tuttavia, comporta ovviamente che lo Stato abbia il potere di sorvegliare senza limiti le attività dei privati. Recentemente, tuttavia, sulla possibilità che ciò avvenga anche in Italia si è esposto un rappresentante del Garante per la privacy, chiarendo che, essendo l’Italia una democrazia, provvedimenti di tal sorta sembrano irrealizzabili. Ha però aperto alla possibilità di usare la tecnologia per arginare il contagio, sempre nel rispetto della riservatezza dei cittadini.

Fonte: Esperto Ipsoa
A cura dell’Avv. Monica Lambrou